Ora solare: come combattere i disturbi da cambio dell’ora

Ritorna l’ora solare e le lancette dell’orologio andranno spostate un’ora indietro. Tutto ciò può incidere anche sul nostro equilibrio psicofisico. È per questo che si possono manifestare eventuali disturbi, che riguardano da vicino la nostra salute. I disturbi più frequenti sono quelli del sonno, soprattutto perché bisogna riprogrammare il ciclo del sonno e aiutare il corpo a sincronizzarsi con il cambiamento di orario. Ci si può sentire più irritabili, si può essere inappetenti o avere troppa fame e, in generale, può predominare un certo nervosismo e un umore non proprio stabile. Come rimediare a tutti questi problemi?

Disturbi del sonno

Col passaggio all’ora solare finiamo con il sentirci in difficoltà nel riposo notturno. Ne risentono i nostri ritmi, che si trovano a essere alterati. Tutto ciò può portare anche ad una sensazione di affaticamento e a una difficoltà di concentrazione. Il segreto è quello di riprogrammare il ciclo del sonno. In generale per chi ama andare a letto tardi è più facile gestire il passaggio all’ora solare, però possono essere utili alcuni accorgimenti.
Per esempio, è importante mettere la sveglia sempre alla stessa ora anche durante il fine settimana. Oppure può essere utile lasciare le tapparelle alzate ed essere svegliati dalla luce del sole. Inoltre sarebbe opportuno non mangiare troppo tardi la sera ed evitare cene pesanti, per riuscire a dormire meglio.

Cattivo umore causato dall’ora solare

Con il cambiamento di orario ci si sente spesso di cattivo umore. Può subentrare una fase di leggera “depressione”. Tutto questo accade perché la luce aiuta il cervello a secernere la serotonina, l’ormone del buonumore. Essendo minori le ore di luce, questo processo potrebbe subire qualche interferenza: ecco il motivo del non sentirsi particolarmente contenti. Può essere utile, per rimediare, una maggiore esposizione alla luce solare, da sperimentare soprattutto al mattino.
Alcuni cibi ci possono aiutare nel favorire la produzione della serotonina. Fra questi possiamo ricordare il cioccolato, ricco di zuccheri semplici e di sostanze psicoattive, le castagne, le banane, l’ananas, i fagioli verdi, i semi di girasole e gli spinaci. Lo stesso vale per quelle sensazioni di ansia, di nervosismo e di irritabilità che si possono provare in questo periodo.

Inappetenza o fame eccessiva

Col passaggio all’ora solare, si può incorrere nell’inappetenza o, al contrario, nella fame eccessiva. La prima condizione è causata dal fatto che si dorme poco e male e dal fatto che subiamo un’alterazione dei ritmi naturali dell’organismo. La seconda situazione è determinata dalla posticipazione dei pasti. Come fare? È bene riabituarsi con gradualità alle nuove fasi della giornata. Senza sforzarsi troppo, dopo alcuni giorni, ritorneremo al normale appetito. Se non si riesce ad arrivare al pranzo o alla cena, ci si può concedere qualche spuntino, privilegiando, comunque, la frutta e lo yogurt.

Stress e mal di testa

Non potendo più contare su ritmi equilibrati, è normale che si avverta un certo stress anche nel compiere le consuete azioni della vita quotidiana. Tutto ciò può portare anche al mal di testa, derivante da un accumulo di tensioni muscolari. In ogni caso si può rimediare, concedendosi un attimo di pausa durante il giorno e cercando gli adeguati spazi per se stessi. Soltanto in questo modo si potrà avvertire meno il senso di stanchezza e ricavarne un certo benessere anche dal punto di vista fisico. Magari passiamo qualche ora a svolgere dell’attività fisica, che stimola la produzione di endorfine.

Fonte: tantasalute.it

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