I campanelli d’allarme per le donne: febbre e tosse

L’American Society of Clinical Oncology (ASCO) ha stilato un elenco di “campanelli d’allarme” riservato alle donne per orientarsi tra giusto allarme per disturbi anche banali, ma che non passano, e il rischio di sopravvalutare determinate sensazioni e di angosciarsi per nulla. Fra i sintomi da tenere sotto controllo ci sono la febbre e la tosse persistenti.

Le donne sono più attente alla salute

Si sa, e lo dimostrano anche le indagini epidemiologiche, che le donne tendono a essere più attente degli uomini in materia di prevenzione. Si sottopongono con maggiore frequenza ai controlli necessari e, soprattutto, hanno una certa dimestichezza nel riconoscere i segnali precoci che il corpo manda quando qualcosa non va. Alcuni sintomi comuni possono essere legati non solo a tumori tipicamente femminili, ma anche di neoplasie che, purtroppo, sono in aumento anche nel gentil sesso, come il cancro del colon o del polmone.
La raccomandazione di base è di non farsi prendere dal panico: quelli che vengono descritti sono sintomi comuni a moltissime malattie, la maggior parte delle quali benigne. Dare loro ascolto, andando dal medico, può essere una semplice ricetta che consente di restare a lungo in salute.

Febbre persistente

La febbre non è un sintomo tipico delle malattie oncologiche, almeno in fase iniziale: è più comune nelle forme metastatiche e per questo in genere non la si considera allarmante. Nonostante ciò è possibile che in alcuni casi un tumore alteri i sistemi di controllo della temperatura corporea. Può accadere, per esempio, nel caso di tumori del fegato e del pancreas.

Tosse persistente

La tosse persistente è tipica del fumatore e proprio per questa ragione è di scarsissima utilità nella diagnosi precoce del tumore del polmone. È talmente frequente che un fumatore soffra di infiammazioni dei bronchi da rendere pressoché inefficace il naturale campanello d’allarme costituito dalla tosse. C’è però una caratteristica che deve spingere tutti, fumatori compresi, a fare un ulteriore controllo ed eventualmente, su prescrizione del medico, una radiografia del torace: se la tosse è secca, dura da settimane o mesi e se si presenta in piccoli accessi circoscritti, per pochi minuti al giorno.

Fonte: airc.it

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