La salute è donna

Il  22 aprile 2017 si celebra la seconda Giornata nazionale dedicata alla salute della donna, appuntamento annuale istituito con Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 giugno 2015, su proposta del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, per parlare di prevenzione e assistenza al femminile.
Il tema è di rilevanza strategica per il miglioramento dello stato di salute del Paese, perché tutelare la salute femminile significa, attraverso le donne, favorire la salute di un ‘intera famiglia e di tutta la collettività. La tutela e la promozione della salute della donna costituiscono, anche, una misura della qualità, dell’efficacia e dell’equità del nostro sistema sanitario.

Le iniziative

Per l’occasione, il Ministero della Salute organizza una Tavola Rotonda nella quale si affronteranno i temi relativi alla salute femminile lungo tutto l’arco della vita: dall’infanzia e adolescenza, all’età giovanile e adulta, fino alla senescenza, mettendo a fuoco le azioni di prevenzione e le risposte che il Servizio Sanitario Nazionale offre per alcune condizioni femminili, sia fisiologiche (es. gravidanza, menopausa) che patologiche (tumori al seno, all’utero e alle ovaie) , anche alla luce dei Livelli essenziali di assistenza (LEA) recentemente aggiornati.

Il bollino rosa

Altre iniziative in occasione della giornata si svolgeranno a livello nazionale. Negli ospedali con il bollino rosa sono previste visite gratuite, check-up, esami strumentali, consulti ed eventi informativi. Per avvicinare ai servizi di prevenzione e alle cure delle principali patologie femminili.

Nelle oltre 150 strutture in tutta Italia che aderiscono all’iniziativa saranno organizzate molte altre attività nell’ambito di 13 aree specialistiche: diabetologia, dietologia e nutrizione, endocrinologia, ginecologia e ostetricia, malattie e disturbi dell’apparato cardio-vascolare, malattie metaboliche dell’osso, medicina della riproduzione, neurologia, oncologia, psichiatria, reumatologia, senologia, sostegno alle donne vittime di violenza. I servizi offerti sono a portata di clic sul sito www.bollinirosa.it dove è possibile trovare indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione. È possibile selezionare la regione e la provincia di interesse per visualizzare l’elenco degli ospedali che hanno aderito e consultare il tipo di servizio offerto.

La salute della donna

“Troppo spesso noi donne rinunciamo a curarci. La nostra quotidianità, scandita dal lavoro e dalla cura dei figli e della famiglia, dall’assistenza a genitori e parenti anziani, è considerata da molti studi come fonte di logoramento fisico e psicologico, tant’è vero che se le donne vivono di più, trascorrono gli ultimi anni della loro vita in condizioni di salute peggiori rispetto agli uomini” sostiene Beatrice Lorenzin, ministra della Salute. “Ritengo per questo sia fondamentale non solo occuparsi della salute femminile come valore in sé e come valore sociale, che riguarda tutti, ma agire concretamente per la prevenzione e la cura delle principali patologie femminili. Perché, come ricorda Lorenzin, “La nostra salute è la salute delle famiglie e della società e la giornata nazionale della salute della donna è un buon momento per ricordarcelo e ricordarlo”.

L’auspicio è che la giornata nazionale rappresenti un momento di confronto tra scienziati ed esperti, associazioni e cittadini in merito alle principali malattie che colpiscono il genere femminile, le possibili cure e l’attività di prevenzione necessaria da svolgere.

Fonte: Ministero della Salute, repubblica.it

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