Osteoporosi, la “ladra di ossa” silenziosa

Nota anche come “ladra di ossa”, l’osteoporosi è una patologia tipica dell’età avanzata, con una maggiore prevalenza nelle donne in post menopausa. Si tratta di una patologia piuttosto insidiosa e spesso asintomatica, che molti tendono a sottovalutare fino a quando non sopraggiunge una frattura.

Cerchiamo di fare il punto sulla situazione e di offrire a chi legge qualche consiglio utile per affrontarla e gestirla al meglio.

Capiamo meglio che cos’è l’osteoporosi

L’osteoporosi è una patologia che porta con sé un impoverimento della qualità della struttura delle ossa. Ne sono affette per la maggior parte le donne in post menopausa (ma gli uomini comunque non ne sono esenti) in quanto in calo degli estrogeni che caratterizza questa delicata fase dell’esistenza femminile implica anche un calo progressivo di calcio e fosforo.

Un meccanismo che si traduce in un progressivo indebolimento della struttura scheletrica. I sintomi purtroppo sono piuttosto silenti, a tal punto che la paziente diventa spesso consapevole della patologia solo quando sopraggiunge una frattura, come ad esempio quella molto comune del femore.

Ricordiamo che oltre alla carenza di calcio e fosforo dovute ai cambiamenti ormonali, l’osteoporosi può essere innescata da familiarità.

Come si può affrontare e combattere la ladra silenziosa di ossa?

Il primo passo a sottoporsi a periodici per accertare lo stato di salute del proprio apparato scheletrico. Prenditi cura delle tue ossa con Emicenter!

I controlli includeranno:

  • Esami del sangue mirati a valutare i dosaggi di calcio, fosforo, calcitonina, paratormone, vitamina D, osteocalcina, piridinoline e telopeptide;
  • Una Mineralometria Ossea Computerizzata con tecnica Dual X Ray Absorptiometry, nota anche come MOC-DEXA, un esame diagnostico volto ad accertare lo stato di salute di parte o di tutto lo scheletro, che si esegue con raggi x a dosaggio basso ed è pertanto sicura. Presso Emicenter è possibile sottoporsi infatti alla Moc Dexa Femorale, Total Body o Vertebrale, a seconda delle proprie esigenze e delle indicazioni fornite dal medico.

Cos’altro posso fare per difendermi dalla ladra di ossa?

Oltre a fare prevenzione sottoponendosi agli opportuni controlli ed assumendo scrupolosamente l’eventuale terapia indicata dal medico tramite, ci sono alcuni consigli utili che si possono seguire comodamente nel proprio quotidiano:

  • fare lunghe passeggiate all’aria aperta in tutte le stagioni: il movimento aiuta, così come l’esposizione alla luce solare, che stimola la produzione di vitamina D;
  • alimentarsi correttamente, con frutta e verdura fresche e di stagione ed evitando, ove possibile, cibi confezionati e molto raffinati, che esercitano un’azione “infiammatoria” sul nostro organismo;
  • smettere di fumare.

AVVISO AI LETTORI
Le informazioni fornite in questo articolo sono pubblicate a scopo puramente divulgativo, pertanto non possono sostituire in alcun caso il parere del medico

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