Sangue occulto nelle feci, perchè si cerca con un test

Sangue occulto nelle feci, perchè si cerca con un test?

La ricerca del sangue occulto nelle feci rappresenta uno degli strumenti più utili a nostra disposizione per la diagnosi precoce del tumore del colon-retto.

Questo tipo di tumore, infatti, è spesso associato alla comparsa di polipi nel canale intestinale che tra le loro caratteristiche presentano la possibilità di dare un sanguinamento occulto.

Si spiega così l’utilità del test: cercare le tracce di sangue consente di verificare l’eventuale presenza di un polipo (e potenzialmente di una neoplasia) prima che esso diventi una minaccia per la salute del paziente.

Cos’è il test del sangue occulto nelle feci

La ricerca del sangue occulto nelle feci è un esame di controllo che valuta e quantifica la presenza di tracce di sangue in un campione di feci.

Si parla di sangue “occulto” perché può essere presente senza che risulti necessariamente visibile ad occhio nudo.

Cosa significa una positività al test del sangue occulto fecale

Per rispondere alla domanda occorre sottolineare un dato: in media, su cento persone sottoposte al test del sangue occulto fecale, cinque risultano positive; ciò non significa, tuttavia, che tutte e cinque queste persone avranno effettivamente dei polipi.

Esistono infatti anche altre malattie che possono determinare piccoli sanguinamenti, quali ad esempio le emorroidi oppure qualche piccola lesione dell’orifizio anale provocata dalla stitichezza (ragadi).

Altre patologie che possono dare piccoli quadri di sanguinamento intestinale sono:

  • Diverticolosi
  • Malattie infiammatorie croniche intestinali (morbo di Crohn o colite ulcerosa)

La positività al test, quindi, è senz’altro indicativa di un sanguinamento ma non deve far subito pensare a un tumore: il Medico curante saprà indirizzare il paziente ad un iter diagnostico di secondo livello per approfondire la situazione e chiarire la causa.

Quali sono i sintomi del tumore al colon?

I possibili sintomi del tumore al colon sono davvero numerosi, ma di solito compaiono dopo un periodo di malattia piuttosto lungo e comunque possono variare sulla base delle diverse sedi anatomiche che il tumore può colpire. Vi può quindi essere una fase asintomatica più o meno lunga, seguita da un quadro di sintomi variegato che comprende:

  • Sanguinamento anale visibile ad occhio nudo
  • Sangue nelle feci (al loro interno)
  • Variazione nelle proprie abitudini intestinali (ad esempio alternanza di diarrea e stitichezza, o variazioni nella consistenza delle feci)
  • Dolore a livello intestinale
  • Crampi addominali
  • Senso di gonfiore addominale
  • Sensazione di svuotamento incompleto al termine dell’evacuazione (tenesmo)
  • Anemia senza causa apparente
  • Calo ponderale (perdita di peso)
  • Predisposizione all’affaticamento (astenia)

Come si effettua l’esame del sangue occulto fecale?

L’esame del sangue occulto fecale si effettua in maniera molto semplice, raccogliendo in un apposito contenitore, che si può acquistare liberamente in farmacia, un campione delle proprie feci. Non sarà necessario effettuare la raccolta nel centro analisi, che invece andrà fatta a casa e poi consegnata al laboratorio.

La raccolta del campione segue poche regole:

  1. Togliere il tappo dal contenitore
  2. Prelevare il campione di feci con l’apposita sonda (la quantità raccolta deve coprire completamente la spirale)
  3. Inserire la sonda nel contenitore e richiuderlo
  4. Agitare con forza, capovolgendolo più volte
  5. Chiudere la provetta nell’apposita bustina
  6. Conservare il campione a temperatura ambiente e consegnarlo quanto prima al laboratorio.

Quando va effettuato il test del sangue occulto nelle feci?

La raccomandazione in Italia è che tutte le persone di età compresa tra i 50 ed i 69 anni dovrebbero effettuare il test del sangue occulto fecale circa una volta ogni due anni. L’American Cancer Society, invece, consiglia una frequenza di screening annuale.

Serve una preparazione per l’esame del sangue occulto fecale?

Per l’esame del sangue occulto fecale non servono particolari preparazioni, ma vanno tenute a mente alcune regole molto semplici che potrebbero inficiare i risultati del test:

  • Non effettuare la raccolta del campione durante il ciclo mestruale
  • Non effettuare la raccolta del campione in caso di emorroidi sanguinanti
  • Non contaminare con le urine il campione di feci
  • Sospendere, in accordo con il Medico curante, l’assunzione di sostanze quali:
    • alcol
    • aspirina
    • farmaci antinfiammatori in generale

Queste infatti potrebbero determinare dei falsi positivi, e andrebbero sospesi almeno 48 ore prima di effettuare la raccolta.

  • Non sono invece necessarie restrizioni alimentari di alcun tipo, per cui la dieta è libera nei giorni precedenti al test.

Il test del sangue occulto nelle feci a Napoli e provincia

Il test del sangue occulto nelle feci si esegue in tutte le sedi Emilab, i laboratori analisi Emicenter ubicati a Napoli e in Provincia.

Via Taverna Rossa, 169 – Edificio B – 1° piano

AVVISO AI PAZIENTI
Le informazioni contenute in questa pagina sono solo a scopo informativo e non possono assolutamente sostituire il parere del medico.

Sangue occulto nelle feci, perchè si cerca con un test – Bibliografia

Kaur K, Adamski JJ. Fecal Occult Blood Test. [Updated 2022 Aug 8]. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2022 Jan-. Available from: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK537138/

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