Il mito del Cancro

Nessuna malattia come il cancro è oggetto di miti, credenze e informazioni falsate. A causa di inutili timori e di una sorta di “vergogna” persino a pronunciarne il nome, dietro espressioni come “malattia grave”, “male incurabile”, e, nel quotidiano, “un brutto male”, si è creato un mondo di disinformazione, di convinzioni sbagliate e talvolta anche potenzialmente pericolose. per la salute dell’individuo. Per esempio la convinzione che operare un cancro può portare alla disseminazione delle cellule maligne, o che la radioterapia sia più pericolosa della malattia stessa, possono indurre la persona a rifiutare cure che costituiscono invece la sua possibilità di salvezza. Molti sono convinti che esista già una cura definitiva per il cancro, ma che per qualche ragione viene tenuta nascosta. È la cosiddetta “teoria del complotto”, che nasce dalla inconscia difficoltà ad accettare che non vi possa essere un rimedio unico e definitivo contro una malattia ancora troppo spesso mortale. È una teoria pericolosa, perché apre le porte ai ciarlatani, agli individui che si spacciano per scienziati incompresi e che sostengono di avere la soluzione al problema. Così i malati si affidano a loro invece di ricorrere a terapie di provata efficacia. Vediamo alcuni miti da sfatare su questa malattia che ogni anno nel mondo provoca 8,2 milioni di vittime. Nonostante i numerosi passi in avanti che sono stati fatti dalla ricerca scientifica, moltissime persone si ammalano di tumore: nel 2015 nel nostro Paese sono stati registrati circa 363.000 casi.

Il cancro è una malattia moderna, causata dall’uomo.
Il cancro esiste da quando esiste l’uomo. È stato descritto migliaia di anni fa da medici egiziani e greci, e i ricercatori hanno trovato segni di cancro in un scheletro di 3000 anni fa. Mentre è vero che le malattie legate allo stile di vita sono ovunque in aumento, il maggior fattore di rischio per il cancro è l’età.

Se ho un genitore col cancro lo avrò per forza anch’io.
Non è assolutamente vero. Nei tumori in cui l’ereditarietà è riconosciuta, come quello della mammella, non è oltre il 4-5%. In generale, il tumore non è una malattia che si eredita. Le forme ereditarie sono basse, intorno al 3-4%,e per particolari tumori. Ci sono gruppi che possono essere maggiormente a rischio di predisposizione, ma non è che sia una cosa automatica, intervengono delle concause”.

La chemioterapia è tossica.
La chemioterapia ha permesso di far migliorare o guarire i pazienti malati di tumore e ridurre il rischio che la malattia possa ripresentarsi. Oggi insieme alla chemioterapia ci sono terapie target e l’immunoterapia che rafforza, modifica, riattiva l’immunità cellulare contro il tumore. La chemioterapia non ha più le tossicità importanti del passato che provocavano pesanti inconvenienti, ad esempio il volmito, che oggi sono trattati con farmaci sintomatici.

Lo zucchero alimenta il cancro.
Si tratta infatti di un’ eccessiva semplificazione, dal momento che gli zuccheri comprendono una grande varietà di molecole e che tutte le cellule, comprese quelle tumorali, ricavano energia dal glucosio. Dunque, se è vero che è bene limitare i cibi troppo ricchi di zucchero per avere una dieta sana, non possiamo privarci degli zuccheri.

Una dieta alcalina elimina il rischio di malattia.
Alcuni dei miti relativi al cancro sono sorprendentemente tenaci, pur contraddicendo le basi stesse della biologia, ad esempio l’idea che le diete eccessivamente ricche di alimenti acidi rendano “troppo acido” il sangue, aumentando il rischio di ammalarsi. Si rpopone quindi di assumere in quantità i più salutari cibi alcalini. Non esiste una dieta “alcalina”, a base di alimeni non-acidi, in grado di prevenire o addirittura curare i tumori, sia perché la maggioranza dei cibi è acida, sia perché non solo le cellule tumorali, ma anche quelle sane non possono sopravvivere in un ambiente troppo alcalino.

La carne alla griglia provoca il tumore.
È del tutto inutile rinunciare alle grigliate. La carne carbonizzata contiene sostanze che possono provocare delle mutazioni nei roditori, ma affinchè accada qualcosa di simile anche agli esseri umani, ci vorrebbe una quantità di carne al barbecue impossibile da mangiare.

I super-alimenti prevengono il cancro.
Mirtilli, barbietole, broccoli, aglio, té verde… la lista potrebbe continuare. Ma nonostante le migliaia di siti che dichiarano il contrario, non esiste un “super-alimento”. E’ un termine pubblicitario, usato per vendere prodotti e senza alcun fondamento scientifico. Se amate particolarmente i mirtilli, sentitevi liberi di mangiarne in quantità, ma non pensate che questo vi salverà da ogni probabilità di ammalarvi di tumore. I superalimenti sono meno portentosi di quanto possiate immaginare.

Il cellulare fa male.
State tranquilli, il vostro cellulare non vi farà venire il cancro al cervello. I medici del Danish Cancer Society, hanno monitorato 420.000 utenti di telefonia mobile tra il 1982 e il 1995 e hanno scoperto che non esiste alcun collegamento tra uso del cellulare e tumore.

Esiste una cura miracolosa per il cancro.
Dalla cannabis ai clisteri di caffé, internet è invaso da video e aneddoti relativi a cure “miracolose e naturali” per il cancro. Naturalmente, le persone malate di cancro vogliono sconfiggere la propria malattia con qualsiasi mezzo possibile. Ed è comprensibile che cerchino ovunque una cura. Ma un buon consiglio è quello di evitare qualsiasi cosa sia etichettata come “miracolosa”, specialmente se qualcuno sta provando a venderla.

L’oncologia sperimentale ha offerto nuove possibilità di ricerca e ha consentito nuove teorie delle quali, se alcune sono cadute, contestate da più sicure prove, altre si sono dimostrate autentiche intuizioni, fornendo una speranza che questa grave malattia possa essere sconfitta in un futuro non troppo lontano.

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