La PET (Tomografia ad Emissione di Positroni) è la tecnica diagnostica di riferimento per la rilevazione precoce e il monitoraggio dei tumori e delle patologie cardiache e cerebrali. È un esame che produce immagini del corpo che mostrano le variazioni metaboliche e funzionali indotte dalla presenza di malattie. Con l’esame PET si ottengono mappe dei processi funzionali all’interno del corpo attraverso la concentrazione di molecole radioattive, dette radiofarmaci.
Cos’è un radiofarmaco

È un medicinale che partecipa ai processi chimici dei tessuti per tracciare la funzionalità a livello molecolare degli organi. Il radiofarmaco può essere introdotto nell’organismo in soluzione, in sospensione o in aerosol. La peculiarità che distingue la diagnostica PET dalle altre procedure medico-nucleari è data dalle diverse caratteristiche delle radiazioni emesse dai radiofarmaci impiegati, basate su positroni, che sono a bassa intensità, decadono velocemente e possono essere rilevate solo con macchine specifiche, quali il tomografo ad emissione di positroni.
Il radiofarmaco più impiegato nella PET è un analogo del glucosio, che viene iniettato nel braccio del paziente prima dell’esame. Questo medicinale si è dimostrato di particolare utilità per alcune diagnosi in ambito cardiologico e neurologico e per la diagnosi, la localizzazione e il monitoraggio dei tumori.
Descrizione dell’esame
L’esame non è doloroso e avviene facendo distendere il paziente sul letto del tomografo PET, la macchina che registra le radiazioni emesse dal paziente in seguito alla somministrazione e all’accumulo del radiofarmaco.
Durante l’esame è necessario togliere gli oggetti metallici dal campo di rilevazione, che potrebbero interferire con la produzione dell’immagine. Al termine dell’esame il paziente può riprendere le normali attività ed abitudini. Qualche volta può essere utile bere più acqua del solito, per eliminare più rapidamente il farmaco somministrato. I composti radioattivi usati sono eliminati rapidamente dall’organismo, generalmente in poche ore. In alcuni casi, è consigliabile evitare la vicinanza con bimbi piccoli e donne in gravidanza per alcune ore.
Preparazione e controindicazioni
Prima di sottoporsi all’esame bisogna essere a digiuno da almeno 5 ore ed è opportuno non sostenere sforzi muscolari intensi o prolungati. Per le donne in gravidanza e in allattamento è consigliabile chiedere istruzioni al proprio medico. Tutte le indicazioni sono fornite al momento della prenotazione.
Da Emicenter la PET è in convenzione
È possibile effettuare questo esame nella nostra sede di Casavatore e nel nuovo Centro Medico Nucleare. La PET è una prestazione accreditata con il Sistema Sanitario Nazionale ed è possibile effettuarla pagando solo il costo del ticket. Per usufruire della convenzione sono necessari un documento di riconoscimento, la tessera sanitaria e l’impegnativa del medico di base. È indispensabile, per gli aventi diritto, che sulla richiesta venga indicato chiaramente anche il codice di esenzione.
Contattaci per informazioni e prenotazioni.
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