La RM delle rocche petrose a Napoli è disponibile sia in convenzione che in regime privato da Emicenter.
In cosa consiste la RM delle rocche petrose
La Risonanza Magnetica delle rocche petrose (o Risonanza Magnetica Orecchio) serve principalmente per studiare le patologie a carico dei nervi acustici, le neoformazioni a carico dell’orecchio o importanti forme infettive a carico del medesimo.
Inoltre l’esame è utile anche per studiare una regione che si trova dietro l’orecchio (vicino al mastoide) a volte sede di piccoli tumori che possono causare una diminuzione o una perdita dell’udito.
Il paziente viene posizionato supino sul lettino della risonanza con il capo adagiato in un apposito supporto.
La Risonanza Magnetica delle rocche petrose dura in media dai 20 ai 40 minuti, a seconda che venga usato o meno il mezzo di contrasto.
Preparazione all’esame
La preparazione del paziente prevede la rimozione di tutti gli oggetti metallici (collane, anelli, orecchini, piercing) e delle protesi dentarie (quando possibile).
L’esame si esegue con e senza la somministrazione di un Mezzo di Contrasto (MDC).
Il mezzo di contrasto utilizzato nella Risonanza Magnetica è un liquido paramagnetico (gadolinio) che viene somministrato al paziente per via endovenosa.
Nel caso in cui l’esame venga eseguito con Mezzo di Contrasto (MDC), il paziente deve rimanere a digiuno da cibi solidi nelle sei ore precedenti. È consentita una normale idratazione con acqua naturale.
Inoltre sarà necessario sottoporsi a esami del sangue per verificare la funzionalità renale ed epatica e non devono esserci controindicazioni di tipo allergico.
Tutte le informazioni specifiche vengono fornite al momento della prenotazione.
È sempre consigliabile portare con sé gli esiti di eventuali esami già eseguiti.
Controindicazioni
Durante la gravidanza l’esame non è controindicato, anche se la prudenza consiglia di evitarlo nelle prime 12 settimane, se non è assolutamente indispensabile e urgente.
I portatori di pacemaker cardiaco o di neurostimolatori non possono sottoporsi a Risonanza Magnetica, perché i campi magnetici prodotti dall’apparecchiatura potrebbero alterare il loro funzionamento.
L’esame è controindicato anche per chi, a seguito di incidenti o di interventi chirurgici, ha nel corpo strutture metalliche di vario tipo, specialmente se in prossimità di organi vitali, per evitare che i campi magnetici prodotti dalla macchina possano provocare il loro spostamento o il loro surriscaldamento.
Tipicamente si tratta di protesi, chiodi e viti applicate in ortopedia, ma esistono anche altri dispositivi in uso in altri rami della chirurgia, per esempio in interventi di angioplastica su arterie e vene.
I mezzi di contrasto paramagnetici sono tollerati meglio rispetto ai mezzi di contrasto iodati e poco frequenti appaiono anche gli effetti collaterali.
Tuttavia, gli individui allergici al mezzo di contrasto, dovranno informare il proprio medico curante che prescriverà la terapia farmacologia più idonea da seguire nei tre giorni che precedono l’esame.
La RM delle rocche petrose a Napoli con EmiCenter
Da Emicenter a Napoli è possibile sottoporsi alla RM delle rocche petrose sia in convenzione che in regime privato.
Le nostre apparecchiature per la Risonanza Magnetica sono tra le migliori in ambito diagnostico, sono ampie e confortevoli e ci permettono di ridurre al minimo il disagio per i pazienti claustrofobici.
Inoltre ci consentono di ottenere immagini nell’arco di pochi secondi, con il vantaggio di ridurre il tempo complessivo di permanenza nella macchina.
Per maggiori informazioni o per prenotare contattaci.
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