Perché devo fare sempre pipì?

Al cinema ti siedi sempre vicino all’uscita? Misuri un viaggio non in termini di distanza, ma in base al numero di fermate nelle aree di sosta? Magari ti chiedi se andare in bagno così spesso sia normale o se invece indichi la presenza di qualche disturbo di salute. Ecco le cause più comuni della tendenza a fare spesso la pipì.

Forse non fai pipì così spesso

Fare pipì circa 8 volte nel corso della giornata è nella media. Anche alzarsi una volta durante la notte è considerato “normale”. Ovviamente, quando si è  in viaggio il “fastidio” della sosta obbligata potrebbe contribuire a farti sembrare di esserci andato troppe volte.

Potresti davvero avere una vescica piccola

Anatomicamente ognuno è fatto in modo diverso: la maggior parte delle vesciche hanno la capacità totale di circa 2 bicchieri di liquidi. Se vai in bagno spesso ma produci meno di 2 bicchieri di urina, probabilmente non è normale. La buona notizia è che si può allenare la vescica a trattenere più liquidi, ma bisogna fermarsi appena si sente una sensazione spiacevole. Trattenersi ad oltranza prima di urinare può provocare una iperdistensione vescicale con, a lungo termine, una perdita progressiva di funzionalità dell’organo.

Stai bevendo troppo poca acqua

Quando si beve meno, l’urina diventa più concentrata e più “irritante” per la vescica, innescando quindi la sensazione di dover urinare. Più si beve invece, più si è in grado di trattenere maggiormente. Quindi bere meno per andare meno in bagno potrebbe non essere una buona idea. Allo stesso modo non bisogna esagerare con l’acqua: la giusta idratazione si vede anche dal colore della pipì che deve essere giallo paglierino. Una buona regola è riuscire a bere due litri di acqua distribuiti nelle 24 ore.

Hai un’infezione o i calcoli renali

Sia un’infezione delle vie urinarie (tipo la cistite) sia i calcoli renali possono irritare la vescica, aumentando la frequenza con cui si sente il bisogno di fare pipì. Ad entrambe le casistiche però si associano altri sintomi: un calcolo renale crea dolore alla schiena o sui fianchi e le infezioni del tratto urinario provocano un forte dolore durante la minzione. In entrambe le situazioni, bere due litri di acqua al giorno può essere una vera e propria terapia.

Dovresti fare un po’ di ginnastica al pavimento pelvico

Quanto più sono tonici i muscoli pelvici, tanto più sono in grado di trattenere l’urina. Molte donne non sanno come stringerli o rilassarli in modo consapevole. Imparare ad usarli è utile soprattutto in vista di gravidanze e menopausa. Ci si può rivolgere ai fisioterapisti specialisti nella ginnastica muscolare del pavimento pelvico.

Hai una vescica «iperattiva»

Se vai in bagno molte più volte rispetto alle otto standard e se lo stimolo è sempre urgente potresti anche avere una vescica iperattiva. È una condizione in cui si trovano sempre più donne quando invecchiano. L’età aumenta anche la probabilità di avere disturbi che influiscono su questo, come soffrire di mal di schiena: le vertebre possono spingere sui nervi che a loro volta possono dare la sensazione di vescica piena.

Prendi certi farmaci

I diuretici sono spesso usati per trattare la pressione alta e quindi possono aumentare la produzione di urina anche del doppio. Anche i farmaci anticolinergici, usati per trattare l’ansia e la depressione, possono far in modo che la vescica non riesca a svuotarsi completamente, lasciando la sensazione di dover andare di nuovo in bagno. Quando parli con un medico dei tuoi disturbi urinari, quindi, ricordati di citare sempre tutti i farmaci che stai assumendo.

Potresti avere il diabete

Se lo zucchero nel sangue è troppo altro, i reni cercheranno di smaltirlo tramite le urine. Non è un problema legato alla vescica ma alla produzione di urina. L’esame delle urine può identificare la presenza di zucchero, cosa non normale e da segnalare al vostro medico.

Stai prendendo freddo

Quando la temperatura esterna scende, il corpo fa di tutto per mantenersi al caldo. Parte di questo processo consiste nella costrizione dei vasi sanguigni in piedi e mani: questo porta più sangue verso il cuore, aumentando la pressione sanguigna. Allora il corpo reagisce alla pressione alta cercando di abbassarla e lo fa sbarazzandosi dei liquidi extra, proprio come agiscono alcuni farmaci contro l’ipertensione.

C’è un problema di salute più serio

Solo tu puoi notare variazioni significative e apparentemente immotivate nella frequenza con cui vai in bagno. Esistono vari disturbi che possono legarsi al bisogno di urinare, dall’ernia del disco, ai tumori dell’addome, alla sclerosi multipla, ai tumori delle vie urinarie. Chiedere consiglio al tuo medico può aiutarti a individuare quello giusto.

Fonte: corriere.it/salute

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